13/10/22
STUDIO ISRAELIANO ASSOCIA L'USO DI CANNABIS E CBD A UN MIGLIORAMENTO DEL SONNO
L'uso di cannabis prima di andare a letto è associato a miglioramenti percepiti nel sonno in un gruppo di soggetti, secondo i dati pubblicati sul Journal of Anxiety Disorders. Ricercatori israeliani hanno valutato l'impatto della cannabis sul sonno. I partecipanti allo studio tenevano un diario giornaliero in cui annotavano ogni mattina numerose misure del sonno.
I ricercatori hanno appurato che l'uso di cannabis era associato a miglioramenti del sonno e a una riduzione della frequenza degli incubi. I soggetti che consumavano prodotti a più alto contenuto di CBD avevano meno probabilità di incorrere in risvegli precoci.
I nostri dati suggeriscono che la cannabis terapeutica può aiutare a ridurre gli incubi e che il CBD in particolare può essere importante per prevenire i risvegli precoci, scrivono i ricercatori. Questo fornisce una solida base per ulteriori ipotesi di verifica, potenzialmente attraverso studi clinici, degli effetti di induzione del sonno della cannabis legale e per testare il CBD in particolare.
Studi precedenti hanno riportato che i prodotti a base di cannabis possono essere associati a una migliore durata del sonno e a un miglioramento dell'insonnia. La legalizzazione della marijuana è stata anche correlata a una diminuzione della vendita di farmaci da banco per il sonno.
Il testo completo dello studio, "Post-traumatic stress disorder, sleep, and medical cannabis treatment: A daily diary study", pubblicato sul Journal of Anxiety Disorders.